Gli ambientalisti cantano vittoria in merito allo stop delle trivelle nell’Adriatico. Pare che il Governo Renzi voglia fermarle.
Peccato che però ai “petrolieri” le decisioni di palazzo Chigi non interessino. Basterà infatti spostarsi con le trivelle di due chilometri, nell’Adriatico, per essere in territorio albanese o croato, senza dover chiedere poi più nulla all’Italia. Pare infatti che l’Albania e la Croazia siano ben liete di trivellare e guadagnarci.
Risultato: in ambito ambientale tutto uguale a prima, in ambito economico, qualora si trovasse qualcosa, si arricchirà un altro Stato invece del nostro. L’importante però è essere felici su un principio e aver fatto contenta legambiente. Un po’ come avvenne per le centrali nucleari, in Italia sono vietate, ma al confine settentrionale ne abbiamo solo 27. Tanto in caso di disastro le scorie terranno conto dei confini nazionali. Giusto?
FAQ
– ma sei favorevole alle trivellazioni?!
– la mia opinione è irrilevante, ho esposto quello che sta avvenendo. E cioè che gli ambientalisti si esaltano per una vittoria … ridicola. Nella migliore delle ipotesi, quindi, otterranno uno spostamento delle trivelle oltre il confine. Cosa se ne potrà mai fregare l’ENI se staranno in Italia o in Croazia gli impianti? Anzi, magari in Croazia pagherà anche meno tasse.
– ma le trivellazioni fanno venire i terremoti!!
– ho già capito per chi voti.
– sei un mostro! Qualcuno pensi alle pucciosità del mare! le foche e i pinguiniiii<3 :3 *-*
– … foche e pinguini nell’Adriatico? … Non sono comunque entrato nel merito, non ho espresso una mia opinione sulle trivellazioni. Però se proprio insisti puoi trovare qui un video esaustivo.
– ma sei favorevole al nucleare?!
– in effetti è l’energia più “pulita” (anche se esiste il problema scorie), ma comunque votai contro l’introduzione, al referendum del 2011, perché quel beota di Berlusconi voleva metterle in Campania (zona sismica), e francamente affidare gli scarti nucleari ai signori che si sono occupati della terra dei fuochi non mi sembrava proprio il caso. Realizzai anche un video sull’argomento in occasione delle regionali Caldoro-De Luca, nel lontano 2010, che venne molto apprezzato all’epoca. Caldoro (PDL) era d’accordo sul nucleare in Campania, De Luca no. Caldoro vinse (video apprezzato, ma evidentemente non determinante). Se l’Italia fosse stato un Paese serio, magari si poteva anche essere favorevoli. Giusto per dare anche un qualche senso di esistenza e decenza agli svariati corsi di laurea in ingegneria nucleare che in Italia sono inutili dagli anni ottanta. Ma essendo questa una Repubblica delle Banane è meglio evitare.